Ogni attività umana è legata alla produzione di rifiuti. Ne esiste, tuttavia, una categoria che non si vede, di cui non si percepisce la presenza. Si tratta delle acque reflue, per le quali esiste un sistema di raccolta costituito da una filiera ben organizzata, così come quella dei rifiuti solidi urbani.
In questo modo le acque utilizzate per usi domestici, industriali o agricoli, non vengono disperse nell’ambiente senza un opportuno trattamento. Ma, mentre le acque metropolitane vengono raccolte dalle reti fognarie che, opportunatamente collegate a impianti di depurazione, vengono ripulite da sostanze pericolose o inquinanti, le acque reflue agricole o industriali necessitano di impianti di raccolta e trattamento-acque progettati per le specifiche necessità settoriali.

L’acqua è un dono della natura, ed è un dovere mantenerla pulita. E’ fondamentale che azioni superficiali e/o sconsiderate non provochino danni ad altre specie e, pertanto, essendo l’acqua un bene limitato, si dovrebbe usare in maniera sostenibile. Risulta, dunque, indispensabile trattare opportunatamente le acque provenienti da diverse attività commerciali, perché possano essere riutilizzate o comunque non inquinino le falde acquifere.

Da diversi anni, la nostra azienda, sempre più sensibile all’educazione ambientale, si è specializzata nella progettazione di specifiche vasche per impianti di raccolta e trattamento acque meteoriche superficiali che, attraverso uno specifico schema di montaggio e l’utilizzo di filtri a coalescenza, certificati e adeguati alla quantità da trattare, garantiscono un autonomo sistema di depurazione.

Di seguito un esempio di configurazione base ad elementi prefabbricati componibili per realizzare un impianto di raccolta e trattamento acque meteoriche di prima e seconda pioggia:

SEZIONE TRATTAMENTO PRIMA PIOGGIA
– Pozzetto scolmatore per lo sfioro delle acque successive a quelle di prima pioggia, completo di soletta di copertura;
– Vasca di accumulo delle acque di prima pioggia, componibile, equipaggiata con valvola di chiusura da installare in entrata per l’ingresso delle acque successive a quelle di prima pioggia, completa di galleggiante ed otturatore in struttura di acciaio inox e guarnizione di tenuta certificata, quadro elettrico per avviamento e gestione impianto con sonda di rilevamento pioggia ed elettropompa sommersa monofase o trifase;
– Vasca di disoleazione monoblocco a sezione quadrata, completa di soletta di copertura carrabile, equipaggiata con setto interno e filtri a coalescenza realizzati con struttura portante in acciaio inox ad installazione.
– Pozzetto di controllo.
– Vasca di accumulo acque trattate per riutilizzo, componibile, completa di soletta di copertura carrabile.
Il tutto viene completato con tubi, raccordi in pvc, chiusini in ghisa e quant’altro non chiaramente specificato, oltre ad essere dimensionato sulla base della superficie da trattare, ovvero su progetto fornito dal cliente.

Una sfida importante, in termini di clima e ambiente, è quella di costruire un futuro sostenibile.

“Non possiamo comandare la Natura se non obbedendo a lei”.
Francesco Bacone

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